2002  
Comune di Riccione - Assessorato alla Cultura
Provincia di Rimini - Regione Emilia Romagna
La Compagnia del Serraglio
presentano

A noi il sabato piace andare in discoteca. A teatro nooo, troppo noioso. E poi il sabato siamo al Caffè Teatro... Che fare? Il DiscoCaffèTeatro! Cinque sabati sera di teatro comico e cabaret, musica, personaggi bizzarri, ospiti inaspettati e, naturalmente, il Cocktail Bar! Molto Funky, Dance quanto basta, una manciata di House e di Techno e un pizzico di Grunge, ma soprattutto tanta tanta Disco Music, suonata dal vivo dalla Disco Live Orchestra. E poi omaggi, rivisitazioni, video, e affettuose parodie degli habituée della disco, dal d.j. al vocalist, dal ragazzo trendy alle cubiste. DiscoCaffèTeatro: a volte freak, sempre moooolto chic...

dal 30 novembre al 28 dicembre 2002
tutti i sabati sera dalle ore 21.30
Riccione, Teatro del Mare
v.le Ceccarini 163, ang. via don Minzoni
Ingresso e consumazione € 12


Sabato 30 novembre

Antonella Questa / Paola Maccario

SINGLES
IN THE RAIN

"Zitelle sotto la pioggia”

di e con
Antonella Questa e Paola Maccario
regia
Claudio Rufus Nocera

“QUESTA / MACCARIO” già “Le Due di Troppo” hanno all’attivo grandi successi di critica e di pubblico con lo spettacolo “Le nevrosi del reggiseno” che è stato rappresentato in più di cinquanta piazze.
Dalla compagnia N.B.C. di Zelig alla trasmissione “MMMHH!” di Serena Dandini su Rai2 come deejay di Radio Single e coppia di feroci vecchine, tornano in tournée col nuovo spettacolo “Singles in the rain” per la regia di Claudio Rufus Nocera (regista e autore del gruppo comico “Cavalli Marci”).
Un’emittente radiofonica in tournée dove personaggi comici, taglienti, irresistibili animeranno Radio Single, dedicata a tutte le donne che, nonostante la percentuale di uomini sia aumentata grazie ai consistenti sbarchi di clandestini, non sono ancora riuscite a rimediare uno straccio d’uomo. Oppure Radio 106 punto croce, dedicato alle over 70 con utili rubriche quali: “Dentiere e dintorni” e “Sesso protetto dall’infarto”. Lo stile dello spettacolo resta quello inconfondibile delle due cabarettiste, ritmo serrato, improvvisa-zione col pubblico, caratterizzazione dei personaggi, originalità nelle situazioni comiche proposte e… ricordiamo inoltre l’invito a collaborare all’estinzione della specie “ZITELLA” partecipando alla raccolta indifferenziata di biglietti da visita dei maschi disponibili: astenersi… NESSUNO!
Sabato 7 dicembre

I Papu

INCOMPRESI
NEL PREZZO

di e con
Andrea Appi e Ramiro Besa

La loro principale caratteristica è l'originalità nel riuscire a trasportare la Commedia dell'Arte in una dimensione cabarettistica moderna, all'insegna di un sorprendente trasformismo e repentini cambi di situazione. Spaziando dalla satira di costume all'equivoco, dal tormentone al non-sense, alternando ironia e luoghi comuni, I PAPU aprono il ventaglio della comicità. Un esercizio di stile per un cabaret essenziale, caratterizzato da asciutti sketches a due, tipici della migliore tradizione di questo genere teatrale. In scena molti personaggi: da "loro stessi" ai due cittadini che si trasferiscono in campagna; dai due conoscenti che s'incontrano casualmente all'equivoco tra due cinofili; dal "caso umano" al quiz (non poteva mancare la televisione); dalle due anziane signore "piene di magagne" ai ciclisti pasticcioni alle prese con le loro biciclette; dall'ottico che si trova ad accontentare un cliente piuttosto pedante ai due amici al bar che commentano il mondo; dal meccanico con il suo usato nuovo di zecca ai due viveur convinti che il tempo è meglio perderlo che trovarlo; dal cliente che cerca la moglie giusta nell'agenzia sbagliata ai due improbabili viticoltori impegnati a promuovere il loro gioiellino dell'Azienda Framartino.
Sabato 14 dicembre

Paolo Cevoli

presenta

CENT'ANNI
DI RONCOFRITTO

Giugno 2002. Esce il suo primo libro, “Cent’anni di Roncofritto”, in cui i personaggi appena tratteggiati nelle sue performances televisive prendono forma quasi reale.
Fedele alle sue origini romagnole Paolo Cevoli racconta le storie degli abitanti dell’immaginario comune in un idioma “pieno di invenzioni e rivisitazioni lessicali, di sconvolgimenti sintattici che ci riconciliano con i dialetti-lingua.” (Gino & Michele).
E sarà l’assessore in persona a presentare il libro, il 14 dicembre 2002 all’interno della rassegna riccionese “Caffè Teatro” come in un moderno Dottor Jeckyll e Mister Hide in cui Paolo diventa Palmiro e viceversa fino al punto di non distinguere più l’uno dall’altro.
Per la promozione della sua pubblicazione l’autore sceglierà una formula particolare: un connubio fra reading e spettacolo, passando dall’esibizione cabarettistica alla lettura di alcuni stralci presi dagli articoli pubblicati sul Corriere della Sera, e di alcuni passi del libro in cui racconta il paese della sua fantasia.
Sabato 21 dicembre

Rocco Barbaro

MENEFOTTO

di e con
Rocco Barbaro

Il teatro di Barbaro ha venature autobiografiche, ma è un’autobiografia riveduta e corretta alla luce di un’impagabile senso dell’ironia. E’ la storia di Barbaro, emigrante a Milano, che a causa di una forte somiglianza con Michele Placido è “costretto” a fare l’attore famoso. Ma come nei cartoni animati il suo destino non è quello di divo televisivo o cinematografico, bensì quello della controfigura, mestiere pericolosissimo e assai poco gratificante dal punto di vista della notorietà. Questo innamoramento non ostacola ed anzi fomenta un umorismo gentile e sottile. L’emigrato, nella sua ansia di integrazione, abbraccia ogni teorema, compreso quello per cui a Milano “un giornale che esce al pomeriggio con le notizie del mattino si chiama La Notte”. Proprio nelle appassionate dediche a Milano, miraggio e delusione a un tempo, Rocco Barbaro esprime al massimo le sue potenzialità comiche. E poi è una parodia continua: dal consumatore stressato dal 3x2 e dalla pubblicità (ma quanta pasta aveva il capitano?), agli attori alle prese con il famoso metodo Stanislavskji, quello dell’immedesimazione totale, dalla Milano che apre all’Europa e chiude all’Alfa fino ad un bel sogno-poesia interrotto da un freddo “scusi, scende alla prossima”.
Sabato 28 dicembre

Pia Engleberth

SCHERZI DA PRETE

di
Riccardo Piferi e Pia Engleberth
regia
Riccardo Piferi

È la storia di una donna che decide di fare il prete. Gran subbuglio nella Curia romana e fra i vescovi i quali si trovano un po' perplessi, perché se è vero che la chiesa è "madre" loro sono sempre stati tutti "padri". Dopo molte riflessioni decidono di metterla in prova e ha inizio il suo apprendistato di donna-prete. Lei, con molta naturalezza, parla con Dio, progetta grandi cambiamenti nella chiesa, si immagina già a fianco del Papa, scendere la scaletta di un jet, lui in bianco, lei in nero.
Una riflessione sulla carriera ecclesiastica, unica ancora a essere gravata di una proibizione nei riguardi delle donne. Ma il conflitto su cui punto il dito chiarisce Pia non riguarda solamente i due universi maschile e femminile: il conflitto ha invaso il mondo delle donne innescando, al posto delle più tradizionali contese con oggetto: fidanzati uomini bellezza e via dicendo, il gioco sfrenato della competizione professionale e sociale.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

La Compagnia del Serraglio
viale Dante 7, Riccione
tel./fax: 0541/604972
martedì, mercoledì, giovedì dalle 9.30 alle 12.30
(è comunque sempre in funzione una segreteria telefonica)

web page: www.compagniadelserraglio.com
e-mail: info@compagniadelserraglio.com

Assessorato alla Cultura di Riccione
lunedì-venerdì dalle 8 alle 13
tel. 0541/608285

Teatro del Mare
viale Ceccarini, 163 - Riccione
tel. 0541/690904
(solo il sabato dalle 16)

 


con il patrocinio di:
Corriere Romagna


La Compagnia del Serraglio, Viale Dante, 7 - 47838 Riccione (RN) - Tel/Fax: 0541-604972
e-mail: info@compagniadelserraglio.com